13/08/2024
PATAGONIA ARTICA IN GROENLANDIA - CPH

Prezzi per persona a partire da

in camera doppia standard: 6.270 euro
Supplementi singola e camere Superior su richiesta

nb. la connessione per la Groenlandia spesso obbliga una notte di pernottamento in transito in andata e/o al ritorno


Da considerare anche:
Passaggio aereo, contattateci per la quotazione.

Da 240 euro (circa) Assic med/bag/annullamento Covid e Quote istruttorie
Possibilità di polizza con garanzie superiori

PROGRAMMA DETTAGLIATO

1°giorno: Copenaghen Narsarsuaq Tasiusaq
Oggi volerai da Copenaghen a Narsarsuaq, la porta principale per viaggiare nella Groenlandia meridionale. Narsarsuaq significa "la grande pianura", ma la caratteristica più sorprendente sono le lussureggianti montagne vicino alla pista, dove grandi pini e arbusti crescono sui fianchi delle montagne. Questo non è certo quello che ti aspetti dalla Groenlandia, nonostante il suo nome. Qui c’è molta vegetazione ed un altra particolarità sono gli iceberg bluastri.

Escursione a Tasiusaq
La prima tappa è a Qassiarsuk, conosciuta anche come Brattahlid, dove Erik il Rosso si stabilì nel 982. Verremo accompagnati al porto di Narsarsuaq, da dove saremo traghettati attraverso il fiordo fino a Qassiarsuk. Da qui inizieremo un'escursione di 7 chilometri fino a Tasiusaq. Narsarsuaq e Qassiarsuk si trovano sulle sponde opposte del fiordo Tunulliarfik, ma l'allevamento di pecore Tasiusaq si trova vicino a un altro bellissimo fiordo, Sermilik. Fortunatamente, i nostri bagagli vengono portati a Tasiusaq, quindi avremo bisogno solo di zaini con acqua durante l’escursione. Puoi anche acquistare degli snack e magari una bottiglia di vino nel negozio di Qassiarsuk prima di iniziare l'escursione.
Camminiamo lungo la polverosa strada sterrata che attraversa il terreno ondulato tra i due fiordi. A Qassiarsuk le strade sono fatte di argilla rossa naturale, quindi è un vantaggio non indossare scarponi da trekking bianchi, ma una volta lasciato l’insediamento cammineremo su normale ghiaia. Lungo il percorso ci sono campi ondulati e laghi blu e quando raggiungi il punto più alto inizi a vedere all'orizzonte il fiordo di Sermilik pieno di ghiaccio. Qui scendiamo e soggiorniamo alla Sermilik Guesthouse, una pensione a conduzione familiare.
Questo accogliente allevamento di pecore appartiene alla famiglia sin dalla sua fondazione nel 1940. Come la maggior parte degli allevamenti di pecore nel sud della Groenlandia, è stato costruito dove i norvegesi coltivavano molti secoli fa.
Tasiusaq si trova vicino al fiordo di Sermilik, o Bredejord, entrambi nomi descrittivi del fiordo. Sermilik significa "Il luogo con i ghiacciai" in groenlandese, e "bred" significa largo in danese, e poiché anche il fiordo è molto ampio, è logico che i norvegesi lo chiamassero Bredejord.

Ci sediamo a cena alla Sermilik Guesthouse e ci godiamo la serata del sud della Groenlandia, dove fuori c’è luce per molto tempo. Tuttavia, poiché arriviamo dalla Danimarca, con una differenza oraria di tre ore, il resto della serata è libero per andare a letto presto o esplorare in modo indipendente.

2°giorno: Igaliku
Inizieremo la mattinata con la colazione mentre avremo il pranzo al sacco per la nostra successiva gita in barca fino a Igaliku, dove alloggeremo all'Igaliku Country Hotel per due notti.

Dopo la colazione, i nostri bagagli vengono nuovamente trasportati, così possiamo accontentarci di uno zaino. Percorriamo la stessa strada sterrata del giorno prima e, dopo sette chilometri di cammino, siamo di nuovo a Qassiarsuk. Oggi visitiamo le famose rovine norrene, patrimonio mondiale dell'UNESCO.
Nonostante il clima subartico, le rovine norrene sono ancora qui dopo 1000 anni e, inoltre, nel 2000, furono ricostruite la Longhouse di Erik il Rosso e la Chiesa di Tjodhildur, la prima chiesa cristiana nelle Americhe. Gran parte della Groenlandia meridionale è un sito patrimonio mondiale dell'UNESCO, noto come Kujataa, in parte a causa del suo ricco patrimonio vichingo. C'è anche un importante memoriale a Leif Eriksson, che salpò da Brattahlid quando "scoprì" la terraferma nordamericana quasi 500 anni prima di Cristoforo Colombo.
A Qassiarsuk vedrai anche una tipica casa di torba del tipo in cui vivevano gli Inuit, in molti luoghi fino a soli 80-100 anni fa. I circa 40 abitanti di Qassiarsuk si guadagnano ancora da vivere grazie all'allevamento di pecore, ma il piccolo insediamento ha anche una scuola, un negozio e una chiesa.
Salpiamo di nuovo e attraversiamo il fiordo fino a un fiordo laterale appena a sud di Narsarsuaq. Questo è Qooroq Iceberg, dove osserviamo gli iceberg della zona. Il ghiaccio nel sud della Groenlandia è vecchio, avendo viaggiato da molto lontano. La calotta glaciale della Groenlandia è enorme e il suo peso spinge il ghiaccio verso le coste della Groenlandia dove si stacca in enormi iceberg dai fronti dei ghiacciai. Una volta che galleggiando arriva nel sud il ghiaccio appare blu anziché bianco. Lo sperimenteremo da vicino nel fiordo ghiacciato di Qooroq.
Escursione da Itilleq a Igaliku. Ora ci dirigiamo un po’ più a sud e attracchiamo a Itilleq, che sembra essere un piccolo molo in mezzo al nulla. Non c’è bisogno di disperare, però, dato che ora dobbiamo percorrere 4 chilometri lungo King’s Road, che ci porta via terra fino al quarto fiordo del nostro viaggio, il fiordo Igaliku. Come a Qassiarsuk, i nostri bagagli vengono trasportati al nostro prossimo alloggio, il piccolo e accogliente Igaliku Country Hotel.
Durante l'escursione a Igaliku, camminiamo lungo i verdi campi degli allevamenti di pecore della zona. Quando raggiungiamo la cima della collina, incontriamo una vista che non manca mai di impressionare. Sotto di noi c'è il villaggio di Igaliku, noto per essere uno dei più belli del paese. Le case colorate si trovano su pascoli rigogliosi accanto a un fiordo blu lattiginoso. Dall'altro lato del fiordo, il punto di riferimento del monte Illerfissalik domina un paesaggio aspro e desolato con profondi solchi sui fianchi delle montagne. Ora possiamo effettuare il check-in all'Igaliku Country Hotel. Il resto della giornata è libero per rilassarsi in questo ambiente remoto prima che venga servita la cena la sera.

3°giorno: Igaliku
Ancora una volta iniziamo la giornata con un'abbondante colazione. Poi, avremo il tempo di girovagare per l'insediamento e goderci le rovine norrene, più grandi qui che a Qassiarsuk. Igaliku fu la sede vescovile dei norreni (chiamati Gardar) per circa 300 anni (dal 1100 al 1400), e le rovine di quel periodo sono davvero impressionanti. È difficile immaginare come le persone avrebbero potuto sollevare le grandi pietre con cui sono costruite molte rovine.
Oggi Igaliku e i suoi dintorni offrono anche alcune delle migliori opportunità di escursioni nella Groenlandia meridionale. Puoi unirti all’escursione di oggi verso un altopiano, da dove si gode una fantastica vista del fiordo ghiacciato di Qooroq. Da quassù la prospettiva è diversa e potremmo vedere iceberg arenati sulla morena sottomarina all'ingresso del fiordo e l'enorme ghiacciaio alla foce del fiordo. È un buon posto per consumare il pranzo al sacco. L'escursione è di circa 17 chilometri, ma i panorami sono fantastici, quindi ti consigliamo di unirti a noi.
La sera ceniamo in hotel e ci godiamo una bella dormita, perché domani ci sono tante cose in programma!

4°giorno: Upernaviarsuk Hvalsey Qaqortoq
Dopo la colazione a Igaliku, ripartiremo in barca. Portiamo il pranzo al sacco, dato che abbiamo due posti da visitare prima di raggiungere Qaqortoq. Navighiamo nuovamente verso sud, questa volta nel fiordo Igaliku. Dopo una quarantina di chilometri in barca raggiungiamo la fattoria sperimentale Upernaviarsuk. Qui si sperimentano le opportunità agricole della Groenlandia e il luogo funge anche da scuola agricola. Stiamo parlando di agricoltura sub-artica e bassa. Nell'ambito della Fattoria Sperimentale troviamo anche il Vivaio Sperimentale Upernaviarsuk, che coltiva ortaggi destinati alla vendita in Groenlandia.
Faremo una passeggiata a Upernaviarsuk prima di tornare alla barca e percorrere i pochi chilometri fino alle rovine della chiesa di Hvalsey, situate un po' più avanti nella baia.
Qui, alla foce del fiordo di Hvalsey, le rovine della chiesa si trovano su una scogliera verde e lussureggiante. I norvegesi arrivarono in Groenlandia nel 982, fondando fattorie e intere comunità sia nel sud della Groenlandia che fino ai fiordi nell'entroterra di Nuuk. Il cristianesimo arrivò in Groenlandia intorno all'anno 1000 quando Leif Eriksson portò con se un sacerdote e, subito dopo, i norvegesi iniziarono a costruire chiese in molti luoghi della Groenlandia meridionale.
Le rovine della chiesa sono le rovine norrene meglio conservate della Groenlandia e tra le rovine norrene e vichinghe meglio conservate in tutto il mondo. I norvegesi rimasero in Groenlandia per 4-500 anni e sono menzionati nelle saghe islandesi; la descrizione di un matrimonio nella chiesa di Hvalsey nel settembre 1408 è l'ultimo segno registrato di vita dei norvegesi in Groenlandia.

Il tragitto in barca dalle rovine della chiesa di Hvalsey a Qaqortoq è breve e, all'arrivo ci dirigiamo verso l'hotel, che si trova su una scogliera affacciata sul porto. Dopo il check-in è tempo di fare un giro per la città che è la più grande della Groenlandia meridionale, con circa 3.000 abitanti. È il principale centro educativo della zona, che comprende una scuola di gestione del turismo e formazione per guide. Inoltre, la città ha diverse attività commerciali, come Great Greenland, che dispone di una conceria e di strutture per cucire per creare splendidi abiti in pelle di foca.
La città è nota anche per il progetto "Stone and Man", che consiste in più di 30 sculture scolpite nella roccia granitica da vari artisti. Questa mostra permanente rende la passeggiata per la città un'esperienza davvero speciale. Il progetto è stato avviato dal grande artista di Qaqortoq, Aka Høegh, uno dei più importanti della Groenlandia.
Poiché l'unico pasto principale dell'intero tour non è incluso nel prezzo, per la cena di oggi potrai recarti in uno dei diversi ristoranti della città o mangiare in hotel. Qaqortoq è, a parte una breve visita a Nanortalik domani, l'unica città "vera" che visiteremo in questo tour, quindi avrai mano libera per esplorare la città.

5°giorno: Nanortalik Kuussuaq
Oggi inizieremo con la colazione all'Hotel Qaqortoq, poi scenderemo al porto, dove salperemo per Nanortalik. È un viaggio in barca di circa quattro ore, quindi ci sistemiamo e ci godiamo il panorama dalla barca. Forse avremo la fortuna di incontrare una foca o una balena sulla nostra strada.
Nanortalik è la città più meridionale della Groenlandia e la più piccola delle tre città della Groenlandia meridionale. La città ospita circa 1.100 persone e gode di una splendida posizione con alte vette montuose sullo sfondo. Hha diversi bellissimi edifici coloniali, che scendiamo a vedere durante la nostra visita relativamente breve. Non è perché è una città noiosa che non rimaniamo più a lungo, ma nel fiordo dietro la città si trova l’attrazione che è uno degli obiettivi principali del nostro viaggio.
Dopo questa visita, torniamo al porto e ora è il momento di prendere una nuova barca nel fiordo Tasermiut, dove si trova il campo Kuussuaq. Abbiamo collaborato con la compagnia groenlandese Tasermiut Camp, specializzata in campeggi turistici in questa bellissima zona. Ma prima faremo una gita panoramica in barca tra le maestose montagne di Tasermiut.
Il fiordo Tasermiut è noto per i suoi paesaggi mozzafiato. Sopra le acque del fiordo si ergono ripide montagne e coste frastagliate ed è spesso chiamato “la Patagonia artica” perché imponenti picchi granitici, ghiacciai e natura incontaminata caratterizzano la zona. Il fiordo offre eccellenti opportunità di escursioni e osservazione della fauna selvatica, inclusa la possibilità di vedere foche, balene e uccelli marini.
L'avventurosa gita in barca da Nanortalik al campo Kuussuaq inizia dal porto di Nanortalik, da dove navighiamo nel fiordo fino all'enorme ghiacciaio. C'è qualcosa di estremamente affascinante nei ghiacciai che trovi lungo le coste della Groenlandia, e questo è uno dei più belli di essi.
Dopo questa esperienza, torneremo indietro e arriveremo al campe dove verremo accompagnati.
Il Kuussuaq Camp "il grande torrente" sottolinea il carattere distintivo della zona con foreste, ruscelli e il grande lago Tasermiut. Giunti al campo faremo uno spuntino leggero e troveremo la tenda dove alloggeremo per i prossimi due giorni. Successivamente c'è tempo per socializzare, dove puoi, ad esempio, aiutare a fare scorta di provviste nella bellissima natura che ci circonda. Qui stiamo davvero parlando di “dalla natura alla tavola”! Se erbe, funghi o bacche sono di stagione, questi possono essere raccolti direttamente in montagna. Sei nel mezzo di un’area dove puoi esplorare la dispensa della natura e magari scoprire prelibatezze perfette per i nostri pasti condivisi. E chissà, forse avrai anche la possibilità di pescare e aggiungere il pesce appena pescato alle nostre avventure culinarie. Potresti anche prendere in considerazione una bella nuotata fresca nel bellissimo lago!
La nostra cena viene preparata in loco e vi permette di assaporare la cucina groenlandese, incredibilmente versatile e deliziosa.
Più tardi la sera c'è intrattenimento con musica e le guide locali raccontano miti groenlandesi e altre storie attorno al fuoco.

6°giorno: Kuussuaq
Il sesto giorno del nostro meraviglioso viaggio ti sveglierai la mattina e le guide del campo prepareranno una deliziosa colazione prima di partire per la bellissima area. Il fiordo Tasermiut è un paradiso per gli amanti dell'outdoor. Troverai numerosi sentieri escursionistici che ti condurranno attraverso gli splendidi paesaggi del luogo, permettendoti di esplorare il terreno accidentato, incontrare flora e fauna uniche e ammirare panorami mozzafiato. Il lago è grande con una costa di 20 chilometri e nelle vicinanze si trova l'allevamento di pecore a Nuugaarsuk, gestito dalla sempre amichevole famiglia Poulsen.
Torneremo a socializzare la sera con buon cibo e altri racconti.

7°giorno: Nanortalik Alluitsup Paa
Iniziamo con la nostra ultima colazione nel bellissimo campo Kuussuaq, dopodiché verremo prelevati in barca e salperemo per Nanortalik. Poi proseguiremo verso Alluitsup Paa, dove pernotteremo. Ma prima di arrivare a questo punto ci sono altri due temi interessanti all'ordine del giorno.
Abbiamo mai parlato di mettere in valigia i tuoi costumi da bagno? In caso contrario, lo faremo adesso. Visiterai Uunartoq - "Il luogo caldo" in groenlandese - dove potrai rilassarti in una meraviglia della natura. Quando arriviamo all'isola Uunartoq, che prende il nome dalle sorgenti verso cui siamo diretti, camminiamo per circa un chilometro dalla riva del mare per raggiungere due piscine. Qui dal sottosuolo sgorga acqua calda a 38°C. Mentre grandi iceberg galleggiano nel fiordo vicino alle sorgenti, puoi sederti e goderti il panorama. Il calore delle sorgenti non è dovuto all'attività vulcanica ma all'attività geotermica sotterranea, che riscalda l'acqua mentre gli strati del terreno si sfregano l'uno contro l'altro. Le sorgenti termali di Uunartoq sono conosciute da millenni. In epoca norrena, c'era un monastero benedettino nel fiordo dove si trova Uunartoq, e si dice che quando Leif Eriksson salpò verso ovest dalla Groenlandia per trovare una nuova terra quasi 1025 anni fa, fece un tuffo a Uunartoq prima che lui e i suoi amici si dirigessero verso il mare aperto.

Dopo un tuffo a Uunartoq, navighiamo verso un insediamento abbandonato, Alluitsoq, che i Moravi fondarono originariamente con il nome di Lichtenau nel XVIII secolo. A un certo punto, era il più grande insediamento della Groenlandia con 300 abitanti. Non noterai molto di questo oggi, poiché l'insediamento è abbandonato, ma i bellissimi edifici, anche se molti dei quali fatiscenti, testimoniano la grandiosità dell'insediamento. Camminiamo per un po' intorno al villaggio e poi continuiamo con un'escursione di sette chilometri fino a un altro insediamento, Alluitsup Paa, mentre i nostri bagagli vengono portati lì in barca. Dal piccolo insediamento attraversiamo la montagna e ci godiamo la bassa vegetazione con i tanti cespugli di more che crescono rasenti al suolo e raramente superano i 10 cm di altezza. Ciò consente a questi forti cespugli di trattenere le bacche anche in caso di forti tempeste. Nel suo periodo di massimo splendore negli anni '70, Alluitsup Paa contava 5-600 abitanti che si dedicavano principalmente alla pesca. Tuttavia, con la drastica diminuzione degli stock di merluzzo, anche i mezzi di sussistenza sono diminuiti in molti insediamenti e le persone si sono trasferite in città più grandi. Oggi Alluitsup Paa conta tra i 150 e i 200 abitanti, e il nome groenlandese si riferisce al fatto che si trova vicino ad Alluitsoq, da dove siamo appena partiti. Il nome danese dato al luogo quando fu fondata una stazione commerciale nel 1830 è Sydprøven, anche questa una relativizzazione. Nordprøven, l’attuale città di Narsaq, era stata fondata poco prima.
Soggiorneremo al Seaside Whale Hotel, che prende il nome dalla sua posizione sul lungomare e dove potresti avere la fortuna di vedere le balene nuotare.
Cammineremo per il villaggio prima di goderci la nostra ultima cena in Groenlandia. Dopo cena potremo fare ancora una passeggiata o rilassarci; dopo tutto, abbiamo fatto molte escursioni la scorsa settimana!

8°giorno: Narsarsuaq Copenaghen
Dopo la colazione in hotel, è il momento del nostro ultimo viaggio in barca, da Alluitsup Paa a Narsarsuaq. Navighiamo su una barca veloce e il viaggio dura circa 3 ore. Lungo il percorso possiamo vedere la città di Narsaq sulla sinistra mentre siamo circa a metà del fiordo Tunulliarfik. Oltrepasseremo anche le caratteristiche montagne Redekammen (il Pettine) e Strygejernet (il Ferro), a cui sono stati dati questi nomi perché sembrano... beh, indovina un po'.
Una volta arrivati al porto di Narsarsuaq (che, tra l'altro, è stato il primo molo di acque profonde della Groenlandia, poiché Narsarsuaq era stato originariamente costruito come base militare statunitense che necessitava di uno scalo dove potessero attraccare le navi di grandi dimensioni), veniamo trasportati a Narsarsuaq Aeroporto, dove effettuiamo il check-in e ci prepariamo per il volo di ritorno a Copenaghen.
Potremmo prendere un hot dog nella caffetteria dell'aeroporto, che per un breve periodo si anima di vita nel bel mezzo della giornata, quando il volo transatlantico arriva con i passeggeri e la stessa quantità di persone è diretta a Copenaghen. Se avremo tempo, potremmo anche riuscire a concederci una visita veloce al Museo Narsarsuaq, situato proprio accanto all’aeroporto, ma non possiamo prometterlo.

LA QUOTA INCLUDE

Volo Copenaghen – Narsarsuaq andata e ritorno
Trasferimento dall'aeroporto al porto di Narsarsuaq andata e ritorno
Gita in barca Narsarsuaq – Qassiarsuk
Gita in barca Qassiarsuk – Itilleq via Qooroq Iceberg
Gita in barca Igaliku – Upernaviarsuk – Hvalsey – Qaqortoq
Gita in barca Qaqortoq – Nanortalik – Campo Tasermiut
Gita in barca Campo Tasermiut – Uunartoq – Alluitsoq
Gita in barca Alluitsup Paa – Narsarsuaq
1 notte in Sermilik Guesthouse (con servizi condivisi)
2 notti all'Igaliku Country Hotel (con servizi condivisi)
1 notte all'Hotel Qaqortoq (con bagno e toilette privati)
2 notti al Tasermiut Camp (con servizi condivisi)
1 notte al Seaside Whale Hotel (con servizi condivisi)
Pensione completa per tutto il viaggio, esclusa la cena a Qaqortoq
Cibo e bevande sui voli di andata e ritorno Copenaghen – Narsarsuaq
Trasporto bagagli Qassiarsuk – Tasiusaq andata e ritorno
Trasporto bagagli Itilleq – Igaliku
Trasporto bagagli Alluitsoq – Alluitsup Paa
Accompagnatore turistico per tutto il viaggio
Passeggiate guidate durante tutto il viaggio
Incontri informativi nelle destinazioni
20 chili di bagaglio da stiva e 8 chili di bagaglio a mano
Tutte le tasse e le spese riportate a Greenland Travel fino ad oggi

NON INCLUDE

Volo a/r dall'Italia a Copenaghen
Assicurazione di viaggio (vedi tabella prezzi)
Cena a Qaqortoq

IN DEROGA AL REGOLAMENTO

In deroga al regolamento ufficiale le policy relative a pagamenti e penalità rispecchiano la seguente tempistica:

- Si richiede deposito del 50% del totale dei servizi al momento della prenotazione.

- Saldo a 70 giorni dalla partenza.

Annullamento:
- dalla prenotazione a 60 gg dalla partenza: penale di 450 euro + servizi accessori;
- nel caso di programma personalizzato penale del 50% + servizi accessori;
- nel caso di programmi contenenti crociere Hurtigruten ulteriore penale del 20%.
- da 59 a 30 gg penale 50% + servizi accessori
- da 29 gg penale 100% + servizi accessori

I giorni sono da intendersi “lavorativi” (lun/ven) escluso il giorno del recesso ed eventuali giorni festivi.