MOEVENPICK RESORT & SPA DEAD SEA, DEAD SEA
Un ottimo hotel, probabilmente il migliore dell'intero litorale giordano. Molto bello l'arreedo scelto per le camere: esclusivamente in stile, essenziale e rifinitissimo, mai eccessivo. Ottima anche la posizione: sorge sulla riva settentrionale del Mar Morto, a 70 km dall’aeroporto internazionale Queen Alia, 55 km da Amman.
Camere ed arredi
359 camere e suite con balcone/ terrazza, aria condizianata/ riscaldamento, TV satellitare, linea telefonica diretta, bollitore d'acqua (caffè, tè), minibar e cassaforte. Public Wireless LAN in tutto il Resort. Suite con soggiorno separato, camere non fumatori e per disabili su richiesta.
Ristoranti ed intrattenimenti
Al Saraya (à la carte e buffet), Luigi's, Chopsticks, The Grill, lounge sulla spiaggia. Bar Al Khayyam, caffè e bar Valley, The Splash bar e ristorante della piscina.
Sport e tempo libero
Centro fitness, 2 piscine d'acqua dolce (1 riscaldata in inverno), 3 piscine private. Jacuzzi, 1 piscina per bambini, parco giochi, 2 campi da tennis, negozio di souvenir, escursioni in Giordania. Il centro terapeutico e termale ZARA sfruttano le risorse naturali del Mar Morto.
Conferenze e banchetti
Centro internazionale congressi con 3 sale conferenze, 5 sale per 1515 persone. Anfiteatro per più di 500 persone, auditorio per 198 persone.
lago situato tra Israele (e il territorio della Cisgiordania) e la Giordania. Il mar Morto si trova nella depressione più bassa della Terra all'elevazione di 398 metri sotto il livello del mare. Lungo 76 km e largo 16 ha una superficie di 1.000 kmq. L’elevata presenza di sale rende questo lago privo di pesci e alghe. Ai tratta di un lago terminale che per migliaia di anni ha raccolto le acque del fiume Giordano, del fiume Arnon e di altri corsi d'acqua di minore importanza.
Grazie all'elevata salinità le acque del Mar Morto vengono utilizzate per la produzione di cloruro di potassio e per l’estrazione di bromo e magnesio. L'acqua del Mar Morto è talmente salata da permettere a chiunque di galleggiare senza problemi e sono conosciute fin dai tempi dei Romani per le loro proprietà benefiche e curative.