GRUPPO in BIRMANIA del 10 AGOSTO 2015

Partenza di gruppo in Birmania da Roma del 10 agosto di 4Winds. Viaggio con guida in italiano e pensione completa. La Birmania, un paese bellissimo, abitato da una popolazione meravigliosa.
Un paese che lascerà un segno indelebile nella vostra memoria.

La partenza di gruppo in Birmania del 10 agosto è con guida in italiano e pensione completa.

Birmania

Prezzi per persona (minimo 10 persone)

in Doppia: 2840 Euro (+ tasse aeroportuali 440 € circa)
supplemento singola: 540 Euro

DA CONSIDERARE ANCHE:
Quota istruzione pratica: 20 Euro
Assicurazione med/bag/annull: 30 Euro
Visto per la Birmania € 40

APPROFONDISCI


PROGRAMMA:

10AGO: ROMA in aereo BANGKOK
Partenza da Roma Fiumicino con volo di linea per Bangkok.

11AGO: BANGKOK, YANGON
Arrivo a Bangkok, cambio di aereo e proseguimento per Yangon con volo di linea. Arrivo all’aeroporto internazionale di Yangon e trasferimento in hotel. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio tour di Yangon: venne fondata nel 1755 ed è una delle piu’ affascinanti citta’ asiatiche. La citta’ ha 6 milioni di abitanti di etnie birmane diverse che convivono pacificamente insieme a indiani e cinesi, ed e’ un affascinante misto di costruzioni di diversi stili: inglese del periodo vittoriano, cinese, birmano, indiano, bagnata da fiumi e con 2 laghi, parchi ombrosi e viali alberati dai quali svettano i pinnacoli delle numerose pagode disseminate ovunque. La popolazione birmana veste il tradizionale “Longji” (sarong) e le donne usano abbellirsi il viso con una crema biancastra, la “tanaka”, di origine vegetale. La Strand Road, la via principale, costeggia il fiume Irrawaddy, che attraversa la città e la frenetica zona portuale fulcro del commercio e comunicazione. Il tour include: il gigantesco Buddha sdraiato e la pagoda Shwedagon. Una miriade di piccole pagode, templi, reliquari, padiglioni e statue, fanno da cornice al possente stupa centrale che si innalza per quasi cento metri, interamente ricoperto da lamine d’oro, ed impreziosito di gemme e diamanti nell’ombrello sulla cima. La giornata si conclude con la cena in ristorante tipico. Pernottamento a Yangon.

12AGO: YANGON, KYAIKTHYIO
Prima colazione. Di primo mattino partenza con mezzo privato per la visita di Kyaikthyio, la ” Roccia d’oro”, a circa 180 km da Yangon (4 ore di strada), un monte ritenuto sacro che ha un grosso masso coperto di sfoglie d’oro situato prodigiosamente in equilibrio sul bordo di una roccia. Sulla cima del masso e’ adagiata una piccola pagoda dorata che contiene una reliquia del Buddha. Pranzo in ristorante locale. Per salire si prendono dei camion alla base del monte Kyaikhtyio, adibiti al trasporto dei pellegrini, che arrancano sulla tortuosa ascesa, per un avventurosa salita lungo i tornanti per circa 20 minuti. Quindi si prosegue a piedi per altri 30 minuti circa. Visita della Roccia d’oro. Cena e pernottamento in hotel sul monte.

13AGO: KAYIKTHYIO, BAGO, YANGON
Prima colazione. Per chi si alza presto: alba panoramica sulla Roccia d’Oro. Discesa del monte. Partenza con mezzo privato verso Yangon e visita dell’antica capitale Bago (l’antica Pegu). Pranzo in ristorante locale a Bago. Visita del Buddha sdraiato gigante, “Shwethalyaung” lungo 55 m e alto 16. Sulla via del ritorno si sostera’ per una foto alla pagoda Kyaik Pun, con 4 Buddha giganti alti 30 m seduti schiena a schiena, e al tempio “nat” per la protezione dei guidatori. Trasferimento in hotel, cena e pernottamento.

14AGO: YANGON, BAGAN
Di primo mattino trasferimento in aeroporto e volo Yangon, Bagan – arrivo in circa 1 ora. Si approfitta delle ore piu’ fresche della giornata per la visita di Bagan la localita’ piu’ affascinante della Birmania.
Verso la metà dell’XI secolo Bagan, sotto il re Anawrahta (1044-1077), divenne un regno unico iniziando la sua età dell’oro, dove la cultura Mon e soprattutto la sua forma di Buddhismo Theravada esercitò un’influenza dominante. Il re divenne un convinto sostenitore delle idee e delle pratiche Theravada iniziando un programma di grandi costruzioni a sostegno della nuova religione. Dal regno di Anawrahta, fino alla conquista da parte delle forze di Kublai Khan nel 1287, Bagan è stata il centro vibrante di una frenetica architettura religiosa.
Si pensa che probabilmente qui siano stati costruiti più di 13.000 tra templi, pagode e altre strutture religiose, ora ne rimangono circa 2000. Un patrimonio unico, tra i siti archeologici più significativi del Sud-Est asiatico e del mondo. Nel 2002 le è stato conferito lo status di Patrimonio dell’Umanità. Due principali tipi di strutture architettoniche storiche si trovano nella zona di Bagan. La pagoda, o stupa (in birmano Zedi) è uno dei principali monumenti buddhisti. Originariamente un cumulo di pietre è diventato un monumento funebre, poi ha acquisito simbolismo cosmico del Buddha contenente le sue reliquie. L’altra è il tempio, o pahto, che può assumere una varietà di forme. I templi (gu) sono stati ispirati dalle grotte scavate dai buddhisti nella roccia in India. Erano edifici più grandi e multi-piano, luoghi di culto che comprendevano corridoi riccamente affrescati con immagini sacre e statue. Non puo’ mancare una sosta presso il colorato mercato a Nyaung-oo, molto animato nelle ore mattutine, quindi visita della splendida Shwezigon pagoda, il cui stupa a forma di campana e’ diventato il prototipo per tutte le altre pagode in Birmania, seguira’ visita ad altre pagode e templi tra i piu’ importanti e scenografici, e alla fabbrica della bellissima lacca, tipica di Bagan. Visita del tempio di Ananda, del particolare tempio Manuha, fino a concludere con un indimenticabile tramonto panoramico all’alto di una pagoda. Pranzo in ristorante locale sul fiume, cena in ristorante tipico con spettacolo. Pernottamento in hotel.

15AGO: BAGAN, MANDALAY
Dopo la prima colazione, partenza per Mandalay attraversando i paesaggi del Centro Birmania: si vedono le coltivazioni, i villaggi e la vita locale. Arrivo a Mandalay dopo circa 4 ore. L’ultima capitale del regno birmano, prima che l’occupazione britannica ne decretasse la fine, mandando in esilio lo sfortunato re Thibaw, è oggi la seconda città del Paese con una popolazione che si aggira intorno al milione.
Capitale dal 1857 al 1885, è oggi un importante centro culturale, religioso e commerciale del Myanmar centrale. Qui si alternarono le capitali birmane dopo la caduta di Bagan, fino alla sua caduta durante la dominazione inglese e la fuga avventurosa dell’ultimo Re birmano in India. Varie costruzioni nella citta’ e nei dintorni, testimoniano gli antichi splendori dell’ultimo regno birmano.
Seconda colazione in ristorante locale e nel pomeriggio inizia la visita che prevede una sosta ai laboratori artigiani delle marionette e degli arazzi, la visita al monastero Shwenandaw, con splendidi intarsi di legno, meraviglioso esempio di arte tradizionale birmana, unico superstite degli edifici del Palazzo Reale andati completamente distrutti durante la seconda guerra mondiale. Quindi la Kuthodaw Paya, che fu il risultato di un grande sinodo di 2400 monaci,chiamati da re Mindon nel 1857 per stabilire il canone definitivo del testo originale più antico dei 15 libri sacri che tramandavano gli insegnamenti del Buddha. Il testo fu scolpito in lingua pali su 729 lastre di marmo. Si è calcolato che per leggere tutto il “libro” una persona impiegherebbe almeno otto ore al giorno per 450 giorni. Si prosegue per la vista panoramica su tutta la citta’ dalla collina di Mandalay. Cena e pernottamento in hotel a Mandalay.

16AGO: MANDALAY, MINGUN, MANDALAY
Dopo la prima colazione inizia subito la visita dell’affascinante Amarapura, antica capitale, il monastero Mahagandayon dove si assiste alla processione e al silenzioso pasto comunitario di circa mille monaci, il ponte U Bein, il piu’ lungo ponte tutto in tek del mondo su cui passeggiare. Quindi si ammira, da punto panoramico, il magnifico panorama delle colline di Sagaing, costellate di templi e pagode. Si prosegue per il quartiere dove lavorano il marmo, dove si visita l’ importante pagoda Mahamuni con la grande statua del Buddha seduto proveniente dall’Arakhan, ricoperta di sfoglie d’oro votive. Passeggiata nel mercatino variopinto. Pranzo in ristorante. Proseguimento per Mandalay, trasferimento al molo. Escursione in barca locale a Mingun, antica citta’ reale. Lungo le rive del fiume si osservano panorami e scene della vita fluviale. Visita alla zona archeologica di Mingun che include l’immensa pagoda incompiuta, la campana piu’ grande del mondo, dal peso di 90 tonnellate, e la pagoda Myatheindan, costruita con particolari spire bianche, simboleggianti monti mitologici. Rientro a Mandalay. Cena in ristorante locale. Pernottamento a Mandalay.

17AGO: MANDALAY in aereo HEHO, LAGO INLE
Trasferimento in aeroporto e breve volo da Mandalay per Heho, nello stato Shan, ai confini con la Thailandia, detto la “Svizzera birmana” per i bei paesaggi montani. Arrivo e proseguimento per il lago Inle attraverso percorso panoramico, arrivo in circa 1 ora.
Il lago Inle e’ uno specchio d’acqua poco profondo, di una ventina di chilometri di lunghezza e una decina nel suo punto piu largo. E’ limpido, e di particolare suggestione a causa di diversi fattori ambientali, la serenità della gente e la soavità dei panorami. In questo luogo eccezionale gli 80.000 abitanti dell’etnia degli Intha che vuol dire “Figli dell’Acqua”, vivono, lavorano, studiano, pregano: tutto sull’acqua!
Ci si imbarca su motolance e inizia subito il Tour del lago Inle, con seconda colazione in ristorante : il lago e’ molto bello ed estremamente pittoresco! Si incontra un mondo a se’, di una popolazione unica, quella degli Intha, che abita sulle acque del lago, e dal lago trae vita. Si vedono i pescatori che remano con la gamba e pescano con una speciale nassa conica, i giardini galleggianti costruiti con fango e giacinti d’acqua e ancorati al fondo con pali di bambu. Si visita il monastero Nga Pha Kyaung famoso un tempo per i gatti addestrati dai monaci, i villaggi degli Intha, costruiti sull’acqua, e la grande pagoda Phaung Daw U Kyaung, la piu’ importante dello Stato degli Shan. Cena e pernottamento.

18/08- LAGO INLE
Prima colazione. Partenza in motolance per la visita delle splendide colline di Inthein, un braccio secondario del lago. Qui si trovano più di mille pagode risalenti al XIII secolo che circondano un antico monastero. Si ritorna al pontile attraversando una foresta di alti bambu’. Seconda colazione in ristorante sul lago. Si prosegue per i villaggi della parte centrale del lago, il villaggio di Impawkho dove decine di donne lavorano ai telai, quindi si ammirano altri villaggi costruiti sull’acqua,quello di Nampan e le famose coltivazioni di frutta e verdura galleggianti sulle acque. Rientro per il pernottamento e la cena in hotel.

19/08- LAGO INLE, KALAW, PINDAYA
Trasferimento alla stazione di Shwe Nyaung (30 MINUTI) per prendere il treno locale per Kalaw in partenza tra le 08:00 e le 09.00. Partenza per il viaggio in treno che attraverso le verdeggianti colline porta atraverso un percorso panoramico, alla stazione di Kalaw del tempo coloniale. Arrivo previsto intorno alle 12.30-13.00. Seconda colazione a Kalaw, quindi partenza per Pindaya, per visitare le famose grotte sacre ai buddhisti, in cui sono stati messi nel corso dei secoli, piu’ di 9000 statue di Buddha di tutte le foggie e dimensioni che occhieggiano in un labirinto di stalattiti e stalagmiti illuminate dalle candele. Cena e pernottamento in hotel a Pindaya.

20AGO – PINDAYA, HEHO in aereo YANGON in aereo ROMA
Dopo la prima colazione trasferimento in aeroporto e volo per Yangon. Si conclude compatibilmente con l orario di partenza internazionale la visita della citta’ di Yangon. Seconda colazione in ristorante locale. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza per Bangkok con volo di linea. All’arrivo, cambio di aereo e proseguimento per Roma con volo di linea.

21AGO – ROMA
Arrivo a Roma in mattinata.

APPROFONDISCI

Rispondi